La Marchesa Ceramiche di Caltagirone
Ciotola Centrotavola Ceramica di Caltagirone pigna arlecchino carretto siciliano limoni 31cm
Ciotola Centrotavola Ceramica di Caltagirone pigna arlecchino carretto siciliano limoni 31cm
Condividi
Artistico Centrotavola Ciotola in Ceramica di Caltagirone realizzata e decorata interamente a mano. All'esterno applicazioni a pigna siciliana multicolore. Ogni Chicco della Pigna è stato realizzato ed applicato a mano. Impreziosita da smalto lucido in vera madreperla applicato in terza cottura. All'esterno colorazione arlecchino, all'interno tradizionale decoro in stile carretto siciliano con al centro dei limoni, tipici agrumi siciliani.
Cottura a 950° e 720°.
Misure: esterno cm 31. Altezza cm 12.
Firma a fuoco e certificato di garanzia.
Su richiesta possibilitĂ di realizzare varie misure, colori e decori.
Scopri tutti i centrotavola disponibili sul nostro sito
Come pulire un Centrotavola in Ceramica di Caltagirone:
Non c’è proprio da uscire pazzi. Se un oggetto in ceramica dovesse macchiarsi, per togliere una macchia dalla Ceramica di Caltagirone basta del detersivo per piatti e una spugna. Si, il detersivo per piatti è il modo migliore per togliere le macchie dalla ceramica. Meglio ancora se agiamo subito sulla macchia.
Se ci pensi, i piatti che usi giornalmente sono fatti proprio di ceramica o porcellana (la stessa natura della ceramica). Li laviamo così da secoli, questo perché è il metodo più facile ed efficace. La ceramica smaltata è resistente sia all’azione chimica del sapone che all’azione abrasiva della spugnetta.
Piatti e vassoi in ceramica di Caltagirone possono essere usati a contatto con l’alimenti se lo smalto è adatto all’uso con gli alimenti (negli articoli sul nostro sito è indicato il tipo di smalto). Possono essere poi lavati a mano con il sapone per piatti.
La Ceramica di Caltagirone può essere lavata in lavastoviglie? Purtroppo non è consigliabile mettere la ceramica di Caltagirone in lavastoviglie. La lavastoviglie potrebbe creare col tempo micro-crepe nello smalto e pian piano creparlo sempre di più. Inoltre sbattendo uno con l’altro i piatti potrebbero scheggiarsi molto facilmente.